Il Progetto VIR2EM (VIrtualization and Remotization for Resilient and Efficient Manufacturing, Virtualizzazione e remotizzazione per una manifattura efficiente e resiliente) si propone di utilizzare strumenti di virtualizzazione di processi, sistemi e risorse e di remotizzazione delle operazioni al fine di:
1) massimizzare l’efficienza dei sistemi produttivi in condizioni di normale operatività
2) mantenere operatività in caso di situazioni emergenziali
3) facilitare il riavvio delle operazioni a valle di situazioni emergenziali garantendo flessibilità e capacità predittiva
Gli strumenti di virtualizzazione sono ampiamente utilizzati nel contesto dello Smart Manufacturing: la costruzione di “copie digitali” di sistemi, processi e risorse permette infatti di effettuare studi previsionali e di ottimizzazione, senza dover agire direttamente sui sistemi fisici, e, tramite il Digital Twin, di implementare senza soluzione di continuità le strategie così definite nelle operazioni.
Il progetto prevede una forte collaborazione tra imprese e mondo della ricerca: Università di Padova tramite il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Università di Verona tramite il Dipartimento di Informatica, dell’Università di Venezia Ca’ Foscari tramite i Dipartimenti di Management e di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica.
Tutti i Dipartimenti hanno consolidata ed ampia esperienza di collaborazione con aziende nazionali ed internazionali, a garanzia della loro capacità di trasferire conoscenza al partenariato sull’utilizzo avanzato di tecnologie ICT.
Partecipa inoltre un Ente Pubblico di Ricerca (t2i) con ampia esperienza nelle attività di trasferimento tecnologico verso il mondo delle imprese. Il partenariato aziendale prevede poi la presenza di un numero elevato di fornitori di servizi ad alta intensità di conoscenza (KIBS): beanTech, Qascom, Statwolf Data Science, Uquido, Xteam. Oltre a tali aziende, sono presenti realtà leader nel proprio settore produttivo e con ampia visibilità nazionale e internazionale (Electrolux, Galdi, Sipa, Sperotto Rimar, Zamperla).
A fronte di una spesa ammissibile di € 2.999.993,75, il progetto riceverà un contributo di € 1.925.751,88 e avrà una durata di 24 mesi (dal 10/09/2020 al 09/09/2022).