Giovedì 10 aprile 2025 un’occasione imperdibile per esplorare il futuro del settore moda e lusso attraverso le tecnologie di Additive Manufacturing. Un momento di incontro e confronto tra aziende, accademici e ricercatori per scoprire come innovazione e creatività possano ridefinire i confini del design.
Un viaggio esclusivo tra materie prime e tecnologie all’avanguardia
Casi studio unici sveleranno l’importanza delle materie prime e delle tecnologie per creare prodotti straordinari. Dall’oreficeria e gioielleria al settore calzaturiero e dell’occhialeria, esploreremo come l’Additive Manufacturing stia trasformando questi mondi.
Prototipi o produzione su scala?
Quali opportunità offre l’Additive Manufacturing al settore moda e lusso? Scoprilo direttamente dalle aziende leader del settore con una panoramica sulle soluzioni più innovative.
Libera il design con l’Additive Manufacturing
Nuove forme, approcci computazionali e creatività senza limiti: scopri come il design può evolversi grazie a questa tecnologia rivoluzionaria.
Una location d’eccezione
La giornata si terrà nella splendida cornice del Palazzo della Salute, nel cuore del centro storico di Padova, sede del museo MUSME.
Chatbot e interfacce umano-centriche per l’OttiMizzazione della Manifattura e l’Innovazione nei Servizi 5.0
Con l’avvento dell’Industria 5.0, l’ottimizzazione della manifattura e l’innovazione nei servizi stanno ridefinendo il ruolo della tecnologia nelle operazioni industriali e nei processi di servizio. La visione del 5.0 mette l’essere umano al centro delle innovazioni tecnologiche: in questo contesto, interfacce e approcci ‘umano-centrici’ sono considerati di fondamentale importanza per abilitare la trasformazione digitale già proposta, ormai quasi 10 anni fa, dall’Industria 4.0 e generalmente non realizzata.
L’introduzione di nuovi strumenti di modellistica, di design e l’esplosione – a partire da fine 2022 – dei chatbot basati su Large Language Models (LLMs) ha gettato le basi per portare questa visione umanocentrica della tecnologia 5.0 a un livello di maturità impensabile fino a pochi anni fa.
Il progetto COMMIS5.0 si concentra sullo sviluppo di chatbot avanzati e interfacce utente centrate sull’essere umano per ottimizzare i processi manifatturieri, migliorare l’efficienza operativa e potenziare l’esperienza e l’adozione dei servizi 5.0.
Grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (AI) conversazionale, questi chatbot non solo semplificano l’interazione tra macchine e operatori, ma facilitano anche la personalizzazione dei servizi, rispondendo proattivamente ai bisogni degli utenti e semplificando operazioni complesse quale l’installazione e taratura di macchinari e ricette.
L’obiettivo principale dell’iniziativa è sviluppare soluzioni che possano migliorare la produttività, ridurre i tempi di inattività e creare un ambiente lavorativo più collaborativo e innovativo, dove la tecnologia si adatta alle esigenze dell’individuo, migliorando l’interazione uomo-macchina in modo efficiente e inclusivo.
In particolare, il progetto COMMIS5.0 mira a ottimizzare l’operatività del support service, fornire interfacce intuitive per l’accesso alla knowledge base aziendale e offrire ai clienti un supporto di primo livello semplice da utilizzare ed integrato nei sistemi informativi dell’azienda.
Coinvolgendo 6 aziende (Axera, B+B International, Galdi, Imesa, HIP-Mitsu, SIPA) che operano in settori diversi (lavatrici industriali, macchine per adesivi, packaging, telecomunicazioni) e due organismi di ricerca (Università degli Studi di Padova – UniPD, Università degli Studi di Verona – UniVR), il progetto utilizzerà tecnologie avanzate di intelligenza artificiale generativa, di modellistica e di design per rispondere alle sfide del settore manifatturiero e dei servizi associati.
Sono già partiti i bandi dei programmi di accelerazione INNOVIT per il 2025 che quest’anno si concentreranno su sei settori specifici: gaming, economia dello spazio, scienze della vita, fashion and beauty tech, robotica, economia verde.
INNOVIT è un’iniziativa della Farnesina in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia negli Stati Uniti e il Consolato Generale d’Italia a San Francisco. È stato realizzato con il sostegno di Agenzia ICE e dell’Istituto Italiano di Cultura San Francisco.
Con i programmi di accelerazione CALL4INNOVIT, della durata di circa un mese, le startup e PMI partecipanti ricevono un primo tutoraggio online. In una seconda fase, volano a San Francisco per un periodo di incontri, workshop e visite che culmina in un demo day.
Grazie a INNOVIT, le imprese possono affacciarsi sull’ecosistema della Sylicon Valley con una significativa riduzione dei costi individuali ed entrare in contatto con una fitta rete di investitori e più di 600 mentors. In soli due anni INNOVIT ha accelerato circa 250 startup e PMI, assistito più di 500 aziende, organizzato 176 eventi e 15 demo days.
Per ogni call, sono previsti dei webinar di presentazione con interventi di esponenti di INNOVIT, di Agenzia ICE e del Ministero stesso.
Il prossimo, dedicato al campo della space economy, si terrà il 12 marzo alle 17 ore italiane. Per partecipare è necessario registrarsi al seguente link: https://lu.ma/qin3t0bo.
Maggiori informazioni sui programmi di INNOVIT, sulle scadenze dei vari bandi e sui requisiti di partecipazione, sono disponibili sul sito web dedicato: https://www.call4innovitsf.com.
L’Osservatorio Transizione Digitale nasce dall’iniziativa di Fondazione Ingegneri Padova per supportare professionisti e imprese nella lettura delle normative.
Il Regolamento Network and Information Systems 2 (NIS2, 2022/2555) mira a stabilire una strategia comune di cybersecurity per tutti gli Stati membri, elevando i livelli di sicurezza dei servizi digitali su scala europea. L’articolo ha come obbiettivo quello di chiarire alcuni aspetti importanti legati al tema NIS2. Scarica la versione integrale!
La nanotecnologia è un argomento caratterizzato da un enorme potenziale, nonché da numerosissimi campi d’applicazione: dall’agricoltura al settore industriale, passando per quello farmaceutico.
Dal 10 al 12 marzo 2025 – presso NH Villa Carpegna a Roma – la capitale italiana ospiterà la decima edizione della World Nanotechnology Conference.
L’evento abbraccerà il tema basandosi su un approccio multidisciplinare garantendo, così, un’analisi approfondita e nella sua interezza di questo importante ambito.
Il vasto e ricco programma offrirà alle aziende partecipanti l’occasione di accedere alle grandi opportunità rappresentate dalla nanotecnologia, dando loro gli strumenti per guidare l’economia verso l’innovazione.
MECSPE, la più grande fiera italiana business to business in grado nel 2024 di attirare 66.906 visitatori, arriva alla sua ventitreesima edizione.
L’evento, organizzato nella città di Bologna al 5 al 7 marzo 2025, presenterà un programma incentrato su tre filoni principali: formazione, digitalizzazione e sostenibilità.
Visitatori ed espositori avranno l’opportunità di accedere a ben 13 saloni sinergici, i quali offriranno la possibilità di conoscere le principali innovazioni tecnologiche nell’ambito dei processi industriali.
La MECSPE 2025 ospiterà altresì la quinta edizione della Start Up Factory, un’iniziativa incentrata sul fornire a startup ad alto contenuto tecnologico e PMI la possibilità di presentarsi ad un’ampia platea dell’industria manifatturiera.
Per rimanere al passo con un mondo in continua evoluzione, la fiera vedrà inoltre lo svolgimento della piazza dell’intelligenza artificiale. Tale evento si focalizzerà sul settore della fabbrica digitale, venendo strutturata con una prima area espositiva/dimostrativa e una seconda divulgativa e di networking.
Per maggiori informazioni relative al programma e alle modalità di partecipazione, consultare il seguente link: https://www.mecspe.com/it/.
L’Osservatorio Transizione Digitale nasce dall’iniziativa di Fondazione Ingegneri Padova per supportare professionisti e imprese nella lettura delle normative.
L’articolo, di fatto un’intervista a Paolo Carnazza (economista ed Ex funzionario MiSE), si concentra sui principali effetti della rivoluzione tecnologica 4.0 e di due recenti shock strutturali – attribuibili al COVID-19 e all’invasione della Russia in Ucraina – sull’economia italiana. Scarica la versione integrale!
La fiera A&T, Automation and Testing, giunge alla sua diciannovesima edizione. Tra il 12 e il 14 febbraio 2025 la città di Torino ospiterà una delle più importanti fiere italiane relative alle soluzioni tecnologiche 4.0 e 5.0. Visitatori ed espositori avranno la possibilità di confrontarsi, fare networking, mostrare nuove tecnologie e partecipare a diversi eventi. La fiera si occuperà in particolare di sei tematiche:
Additive Manufacturing
Controllo di processo e di produzione
Intelligenza artificiale
Intralogistica
Smart Manufacturing
Testing & Metrologia
Durante i tre giorni della manifestazione sono inoltre previsti un intenso programma di eventi con la partecipazione di esperti istituzionali, industriali e della ricerca, nonché diverse aree espositive per aziende subfornitrici.
Ulteriori informazioni saranno reperibili consultando i seguenti link:
L’Osservatorio Transizione Digitale nasce dall’iniziativa di Fondazione Ingegneri Padova per supportare professionisti e imprese nella lettura delle normative.
Con l’introduzione della disciplina agevolativa c.d. “Industria 4.0” nella Legge di Bilancio, il Legislatore ha imposto per alcune categorie di beni la verifica del soddisfacimento del requisito obbligatorio di “rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro”; cioè la macchina/impianto, per poter essere agevolabile, deve rispondere ai requisiti previsti dalle norme in vigore.
Lecito pensare che il Legislatore con tale obbligo, che in ogni caso doveva (deve) essere soddisfatto a prescindere, abbia voluto rimarcare la necessità e l’importanza di tenere in maggiore considerazione la tutela della salute dei lavoratori.
L’articolo consente di fare un po’ di chiarezza anche in riferimento al Nuovo Regolamento Europeo 2023/1230. Scarica la versione integrale!
Mercoledì 04 dicembre alle ore 17.30 si terrà l’ultimo webinar di Futuri Possibili, la serie di appuntamenti mensili con l’innovazione.
Digital Innovation Hub Veneto e Confindustria Veneto Est invitano otto grandi esperti di levatura internazionale per affrontare tematiche chiave del nostro prossimo futuro. Ad accompagnarli un imprenditore per condividere e valorizzare il punto di vista delle aziende.
La parola chiave dell’ultimo incontro sarà Disruption: come innovare in questo momento? Serve rivedere il bilanciamento tra innovazione interna e open innovation affinché il cambiamento lavori per noi.
Il moderatore Alberto Mattiello ne parlerà con Alberto Felice De Toni, Professore Emerito di Ingegneria Economico Gestionale ed Enrico Loccioni, Imprenditore.