Il capoluogo pugliese ospiterà nella giornata dell’8 novembre 2024 la tappa del roadshow promosso dalla casa editrice ESTE volto a raccontare ciò che accade nel settore manifatturiero italiano. Tali testimonianze forniranno grandi opportunità di networking, nonché la valorizzazione del personale. L’evento affronterà numerose tematiche relative all’innovazione e allo skill mismatch, così come alla digitalizzazione delle fabbriche verso una produzione industriale più sostenibile.
EXPO INDUSTRIA arriva alla sua terza edizione, ospitata tra il 6 e il 9 novembre 2024 nel Padiglione 1 della Fiera di Vicenza. L’evento consentirà a possibili acquirenti di toccare con mano i prodotti, assistere alle demo e discutere con tecnici esperti, nonché comprendere i nuovi trend del mercato al fine di rimanere al passo con un mondo in costante cambiamento. I partecipanti all’evento otterranno altresì sconti e condizioni esclusivi per l’impiego dei prodotti esposti. L’Agenda dell’evento prevede:
Il ruolo dell’Intelligenza Artificiale nei processi di taglio e saldatura
La presentazione è un intervento di quadro sul ruolo dell’intelligenza artificiale nella progettazione, esecuzione, analisi e monitoraggio/controllo dei processi di taglio e saldatura sia tradizionali che laser.
Piano nazionale Transizione 5.0
Tutte le novità del nuovo piano nazionale “Transizione 5.0”: cos’è e come funziona.
Il progetto RocWAAM: un esempio di collaborazione tra università e industria nello sviluppo di un nuovo processo di produzione additiva
L’esperienza del progetto RocWAAM il cui obiettivo è lo studio del processo WAAM a partire dalla applicazioni e dalle sfide concrete sollevate dagli end users della partnership.
Fronius iWave robotics
TIG di ultima generazione per applicazioni robot e automatiche. Funzioni e componenti speciali per la massima affidabilità.
Società Benefit: le imprese del futuro
Cosa sono e perché il fenomeno sta rivoluzionando il panorama economico mondiale.
High performance welding: le soluzioni Fronius TWIN e Laser Hybrid
Elevate produttività e depositi di materiale come principali obiettivi.
Come migliorare la produttività utilizzando le tecnologie laser e robot collaborativo nella lavorazione del titanio
Il case study di POLITECH LAB.
Definire e implementare una strategia di sostenibilità
Una guida per strutturare un percorso di sostenibilità aziendale duraturo nel tempo e funzionale a supportare il business.
Robotica e saldatura: le soluzioni di Tiesse Robot
Dalla flessibilità dei cobot agli impianti per saldatura di treni e strutture di ponti. Scopri come gli strumenti di programmazione Off Line ottimizzano i processi garantendo precisione e sicurezza.
Bilancio o Report di sostenibilità: cosa cambia con la nuova direttiva europea CSRD
Introduzione alle novità normative in ambito di rendicontazione di sostenibilità.
Retrofit impianti di saldatura robot
Come rinnovare una saldante su un impianto esistente.
Mobilità sostenibile: realizzazione di sospensioni double wishbone con tecnologia di stampa 3D in metallo
Presentazione del progetto KORA e delle applicazioni di stampa 3D in metallo per la realizzazione delle sospensioni anteriore e posteriore del veicolo.
Solar Boiler e ARCreo: sviluppo di un progetto innovativo
Sviluppo e implementazione di un boiler solare modulare innovativo.
Per maggiori informazioni sull’iniziativa e acquisto biglietti, si rimanda al sito web ufficiale al seguente link: https://www.expoindustria.it/.
Poche settimane ci separano dal via al Trieste Next – Festival della Ricerca Scientifica, la cui tredicesima edizione si svolgerà da venerdì 27 a domenica 29 settembre. L’edizione 2024 – promossa anche quest’anno da Comune di Trieste, Università degli Studi di Trieste e ItalyPost – sarà intitolata “Gli orizzonti dell’intelligenza. La Conoscenza e le frontiere tra essere umano e tecnologie”.
“Sin dagli esordi, Trieste Next ha scelto di affrontare temi chiave del dibattito scientifico e culturale, dall’alimentazione all’acqua, dall’energia al rapporto tra uomo e tecnologia fino al tema della sostenibilità – affermano i promotori – La tredicesima edizione sarà un momento per esplorare l’agenda scientifica dei prossimi anni e per proporre riflessioni di ampio respiro sulle nuove frontiere dell’innovazione, nonché sui limiti etici – ma non solo – che guidano il dibattito nella comunità scientifica. Come sempre, è atteso a Trieste un parterre di grandi ospiti ed esponenti delle discipline STEM, ma anche di scienze umane e sociali”.
Dopo il grande successo ottenuto nel 2023, gli organizzatori confermano l’obiettivo di tornare a parlare di scienza e innovazione a Trieste e di crescere ulteriormente con incontri, talk e dibattiti che animeranno la città durante la tre giorni e che si potranno seguire, come sempre, anche in live streaming. Come nelle ultime due edizioni, anche quest’anno Trieste Next manterrà la sua veste internazionale affiancando al ricco programma in lingua italiana un palinsesto di incontri in lingua inglese e con partner scientifici di rilievo internazionale. “Anche quest’anno siamo pronti ad accogliere in città i ricercatori provenienti da tutta Europa che si uniranno alle centinaia di dottorandi e studenti che puntualmente arrivano, da tutta Italia, a Trieste per partecipare al Festival” concludono i promotori.
Verrà assegnato per il secondo anno, inoltre, il contest letterario “Premio Trieste Next. Science Book of the Year” dedicato ai maestri della divulgazione scientifica e vinto l’anno scorso da Francesca Grazioli con Capitalismo Carnivoro (Il Saggiatore).
In programma a Trieste Next, quindi, tre giorni di conferenze, seminari e laboratori con oltre 100 eventi in cartellone e 300 relatori. Dal 27 al 29 settembre, non mancheranno anche gli spazi espositivi in piazza Unità d’Italia e le attività dedicate alle scuole. Per gli ultimi aggiornamenti e dettagli, si invita a prendere visione del sito web ufficiale al seguente link: https://www.triestenext.it/.
In Europa FACHPACK è un punto d’incontro centrale per l’industria dell’imballaggio e i suoi utenti. Grazie a più di 40 anni di attività, dal 24 al 26 settembre presso il Centro Esposizioni di Norimberga, la fiera di lunga data offrirà ancora una volta una visione compatta ma completa di tutte le questioni rilevanti sull’industria del packaging, in linea con il tema “Transition in Packaging”.
Ciò include soluzioni per l’imballaggio di prodotti per beni industriali e di consumo, ausili per l’imballaggio e materiali di imballaggio ma anche per la produzione di imballaggi, la tecnologia di imballaggio, la logistica nonché per i sistemi di imballaggio o la stampa di imballaggi.
In 11 padiglioni espositivi, circa 1.400 espositori presenteranno soluzioni di imballaggio innovative per beni industriali e di consumo di un’ampia gamma di segmenti. L’argomento più caldo e allo stesso tempo più interessante per l’industria è la Direttiva UE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR) adottata alla fine di aprile di quest’anno. Anche in questo caso, FACHPACK fornirà risposte a domande su questioni come la riciclabilità, la riutilizzabilità e l’uso di materiali riciclati. Un motivo sufficiente per iniziare a pianificare la vostra visita alla fiera, in modo da essere parte dell’azione alla fine di settembre!
Heike Slotta, Executive Director Exhibitions della NürnbergMesse, spiega: “Nel settore dell’imballaggio non si può fare a meno di FACHPACK. È semplicemente l’evento da non perdere! Come la più importante fiera europea nel suo genere, riunisce in ben 11 padiglioni espositivi professionisti del packaging tedeschi e internazionali, cercatori di idee con rinomati leader di mercato, PMI affermate e recenti start-up”.
Per partecipare alla fiera, è necessario riservare il proprio ticket consultando il sito web ufficiale di FACHPACK al seguente link: https://www.fachpack.de/en/visit.
In attesa di incontrare gli esperti del settore, la Fiera mette a disposizione un portale online con le novità più salienti nel panorama degli imballaggi. Rimanete aggiornati a questo link: https://www.fachpack.de/en/fachpack-360.
L’evento di lancio dell’Osservatorio Digital&Sustainable, alla sua prima edizione, ha l’obiettivo di creare e diffondere conoscenza in merito alla relazione bidirezionale tra innovazione digitale e sostenibilità (ambientale, sociale, di governance). Trasformazione digitale e sviluppo sostenibile non solo si intrecciano, ma si influenzano reciprocamente, generando impatti significativi a diversi livelli (individuo, impresa, Sistema Paese). Le tecnologie digitali rappresentano un’importante opportunità per lo sviluppo sostenibile della società, ma, se non ben gestite, aumentano i rischi di un loro uso improprio.
L’incontro – trasmesso anche in streaming – si terrà martedì 16 aprile 2024 dalle 10.30 alle 12.30 presso il Politecnico di Milano e il focus sarà rappresentato dalle seguenti domande:
Qual è la relazione tra tecnologie digitali e sostenibilità?
Come il digitale può rappresentare un’opportunità o un rischio per il raggiungimento di obiettivi di sviluppo sostenibile?
Come alcuni elementi di contesto possono produrre effetti di mitigazione/accentuazione degli impatti tra digitale e sostenibilità?
In occasione dell’evento di lancio, l’Osservatorio Digital & Sustainable presenterà il framework di ricerca per analizzare il rapporto tra digitale e sostenibilità. Durante l’incontro verranno coinvolti referenti aziendali che racconteranno esperienze e best practice di gestione del rapporto digitale-sostenibilità.
Il prossimo 20 marzo torna l’appuntamento con l’Industry 4.0 360 SummIT, l’evento digitale dedicato ai trend e alle tecnologie più rilevanti per l’industria organizzato da Innovation Post, Internet4Things, ESG360 e Industry4Business, testate del Network Digital360.
Il focus si concentrerà sui modelli di innovazione e sui paradigmi tecnologici chiave per migliorare la spinta innovativa e la sostenibilità, esplorando i modelli di business che possano guidarne lo sviluppo, le azioni necessarie per raggiungere e rendicontare gli obiettivi e le tecnologie in grado di migliorare la sicurezza e la produttività sul lavoro.
Gli anni che stiamo vivendo sono caratterizzati da cambiamenti estremamente rapidi e importanti: alla spinta all’iperglobalizzazione iniziata sul finire degli anni Novanta e al nuovo paradigma della quarta rivoluzione industriale, affacciatosi nel 2011, si sono aggiunti gli stravolgimenti delle catene di fornitura originatisi con la crisi pandemica e ulteriormente complicati dai nuovi scenari geopolitici.
Alla sfida della resilienza si è affiancata quella, ormai improcrastinabile, della sostenibilità – nelle sue tre dimensioni ambientale, economica e sociale – e quella dell’umanocentrismo, altro pilastro del nuovo paradigma conosciuto come Industria 5.0.
L’evento tratterà di come le aziende possano e debbano rivedere il modo in cui progettano e realizzano i propri prodotti e di come rispondere alle sfide poste dalla riorganizzazione delle catene di fornitura.
L’edizione 2024 dell’Industry 4.0 360 SummIT “La nuova era dell’Industria 4.0: intelligenza artificiale e sostenibilità” si propone come un appuntamento imperdibile per tutti i manager e gli operatori del settore Manifatturiero.
A parlare delle esigenze delle imprese e delle soluzioni concrete ai loro problemi saranno opinion leader dell’Industria, ma anche della Ricerca, delle Istituzioni, dei Competence Center e del mondo della Finanza agevolata: perché l’innovazione, oggi, si fa insieme.
La Regione del Veneto ha approvato la VII edizione del Premio “COMPRAVERDE VENETO – IMPRESE 2024” che – realizzato in collaborazione con Confindustria Veneto, Unioncamere Veneto, CNA Veneto e Confartigianato Veneto – premia le aziende che si distinguono per aver realizzato iniziative in materia di sostenibilità ambientale, nei propri processi organizzativi e gestionali.
Come per la passata edizione, la Regione intende valorizzare le imprese che adottano iniziative in linea con gli obiettivi posti dal PNRR, in particolare con la Missione “Rivoluzione verde e transizione Ecologica” e la Missione “Coesione e Inclusione”, sia nei processi produttivi che nello sviluppo dei propri prodotti, in sinergia con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile e con i principi contenuti nel Piano dell’Economia Circolare.
Le imprese interessate possono candidarsi per progettualità rientranti in una o più categorie previste dal premio:
rivoluzione verde e transizione ecologica;
coesione ed inclusione;
risparmio energetico e fonti rinnovabili;
riduzione dello spreco alimentare.
Rispetto alle precedenti edizioni è stata estesa la partecipazione – per le categorie rivoluzione verde e transizione ecologica e risparmio energetico e fonti rinnovabili – anche alle aziende che operano nel settore delle costruzioni.
I vincitori si aggiudicheranno i seguenti premi: attestato, presentazione dell’iniziativa e dell’azienda durante la cerimonia, utilizzo del logo del Premio per due anni (prorogabile), possibilità di ottenere un punteggio aggiuntivo nei bandi della Regione del Veneto nei due anni successivi.
Per aderire all’iniziativa è necessario presentare entro il 15 maggio 2024 la domanda di partecipazione con la documentazione indicata nell’art. 5 del bando.
ANIMA Confindustria organizza un webinar gratuito a sostegno delle imprese sul tema del greenwashing che si terrà martedì 30 gennaio 2024 dalle 15.00 alle 16.00.
La Federal Trade Commission (FTC) negli USA è stato il primo ente a stilare, nel 2010, delle linee guida per l’utilizzo dei cosiddetti environmental marketing claims. L’obiettivo era imporre alle aziende chiarezza e trasparenza in tema di impatto ambientale, non solo nel definire entità e portata del proprio impegno ma anche nelle scelte stilistiche e di linguaggio marketing promozionale, proprio per evitare claim non veritieri.
Oggi anche l’Europa è sempre più sensibile all’argomento green in termini di comunicazione e sta progressivamente avviando iniziative legislative sempre più stringenti e di impatto per le imprese, tra le quali la proposta di Direttiva sui Green Claim e il Regolamento Eco Design di prossima implementazione che si andranno a inserire nel quadro normativo vigente.
Molte sono infatti le affermazioni aziendali valutabili come incorrette in tema di sostenibilità ambientale che confermano la forte diffusione della pratica Greenwashing con pesanti ripercussioni sul piano legale e di immagine aziendale: uno studio della Commissione Europea ha rilevato che il 53,3% delle asserzioni ambientali esaminate nell’UE erano vaghe, fuorvianti o infondate e che il 40% era del tutto infondato.
Scegliere di comunicare le caratteristiche ambientali dei propri prodotti è certamente una esigenza importante e strategica che apre a opportunità ma anche a responsabilità diverse e crescenti, soprattutto in vista dei diversi adempimenti richiesti nella legislazione europea in fase di approvazione.
Il webinar gratuito di ANIMA mira a fare chiarezza sul linguaggio, talvolta ingannevole, del marketing e della comunicazione verso clienti e fornitori nell’ambito della transizione verde condividendo spunti di tutela per le imprese con suggerimenti per la compliance ambientale e consumeristica.
Rete di Imprese Luce in Veneto – in collaborazione con Fablab Venezia – vi invita a partecipare al dialogo sui nuovi orizzonti del design, supportato dalla fabbricazione digitale.
Nell’ambito del progetto LIGHTS ON: Digital Fabrication for Responsible Design (finanziato dal Progetto CREATHRIVE-EU, programma COSME) è in fase di sviluppo un protocollo per la progettazione digitale innovativa e sostenibile.
Nel documento si propone un nuovo approccio responsabile al progetto di design dove le tecnologie digitali possono essere utilizzate non solo per la prototipazione ma anche per realizzare prodotti finiti personalizzati – circolari e formalmente innovativi – indagando come intervengono anche nello sviluppo di nuovi paradigmi di commercializzazione e distribuzione del prodotto.
Il Focus Group si terrà online mercoledì 24 gennaio dalle 10.00 alle 12.00 e si parlerà di nuovo design, manifattura additiva, sostenibilità, modelli di business/marketing contemporanei per i settori arredo e illuminazione approfondendo nuove idee e possibilità. Con l’occasione sarà disponibile in anteprima il white paper.
Per registrarsi all’evento, è necessario compilare il form disponibile al seguente link:
L’azienda, che da oltre 20 anni progetta e produce macchine automatiche per l’avvolgimento di prodotti su pallet con film estensibile e sistemi di movimentazione e tracciatura prodotto, ha abbracciato l’innovazione, arrivando fino a implementare il digital twin e una piattaforma in cloud.
L’azienda
Technowrapp ha sempre cercato di soddisfare le esigenze dei propri clienti puntando sull’efficienza dei processi interni. La cultura della digitalizzazione progressiva era già radicata alla nascita dell’azienda nel 2002 e ha raggiunto una maggior consapevolezza con l’introduzione di un sistema MES per il monitoraggio della produzione su piattaforma digitale e con l’implementazione del PDM per la progettazione degli impianti dal 2013. La trasformazione digitale ha coinvolto inoltre altri reparti, oltre a quello produttivo, con l’inserimento di software dedicati quali: GANTT, CRM, Ticketing, BI e un sistema per la gestione del personale. Technowrapp ha inoltre investito nei servizi digitali, completando la proposta commerciale e aggiungendo valore competitivo attraverso il digital twine una piattaforma in cloud.
Automazione
Technowrapp è un’azienda che da oltre 20 anni progetta e produce macchine automatiche per l’avvolgimento di prodotti su pallet con film estensibile e sistemi di movimentazione e tracciatura prodotto. L’azienda oggi ha un fatturato di oltre 10 milioni di euro e impiega 75 dipendenti.
Il percorso di crescita di Technowrapp è in continua evoluzione per fornire ai propri clienti prodotti e servizi costantemente migliorati, rendendo allo stesso tempo più efficienti i processi.
La digitalizzazione dei processi garantisce un aspetto fondamentale della governance aziendale cioè la business continuity, ovvero assicurare continuità alle attività aziendali prevenendo le possibili interruzioni. Inoltre permette di maturare all’interno delle funzioni aziendali una maggiore consapevolezza e responsabilità. Nel concreto significa che anche in assenza delle persone adibite a determinate aree funzionali, l’azienda è sempre in grado di garantire che il processo non si fermi.
Digitalizzazione
La trasformazione digitale per Technowrapp ha come obiettivo quello di creare valore all’interno dell’organizzazione, di sfruttare appieno le possibilità offerte delle nuove tecnologie e il loro impatto nel modo più rapido, migliore e più innovativo.
Per raggiungere questo obiettivo serve un approccio graduale dato che si vanno a toccare l’operatività quotidiana e le abitudini delle persone, e deve necessariamente essere supportato da una collaborazione a tutti i livelli andando oltre alla divisione gerarchica aziendale. È una sfida su un percorso difficile soprattutto per quelle aziende che si approcciano a questa realtà per la prima volta, ma porta dei vantaggi che aiutano nella crescita che un’azienda come Technowrapp vuole continuare a perseguire.
I risultati si riflettono in:
processi interni più efficienti che si riflettono anche nella percezione che il cliente ha dell’azienda, grazie a una comunicazione interna ed esterna più efficace;
ridurre i rischi di errore;
creare una raccolta di dati storici da cui estrarre indici di performance che aiutano a fare scelte strategiche per il futuro;
far crescere l’azienda e aprire la strada a nuove opportunità difficilmente raggiungibili con un approccio “artigiano”, in cui ognuno cura solamente la propria parte senza preoccuparsi dell’impatto che il proprio lavoro può avere su altri reparti.
In ogni progetto di digitalizzazione avviato in Technowrapp, quindi, è risultato essenziale creare un team multi-funzionale e monitorare con attenzione le necessità edi progressi nell’avanzamento dei lavori per arrivare all’obiettivo condiviso. Tutte le aree funzionali sono state toccate da processi di digitalizzazione: dal reparto produttivo a quello commerciale, dagli uffici tecnici al service i vari reparti sono stati coinvolti per portare l’innovazione che nuovi strumenti digitali consentono di ottenere.
Ai software già presenti in azienda da anni, come il gestionale, il PDM e il CAD si sono aggiunti nuovi strumenti specializzati ciascuno nel proprio ambito che hanno richiesto, oltre a un’implementazione del progetto stesso, anche lo sviluppo delle integrazioni, ovvero dei “canali di comunicazione” che permettessero a tutti i programmi di comunicare tra loro e di scambiarsi i dati, così da comporre un unico grande puzzle che coprisse svariate esigenze aziendali.
Lo scopo è stato raggiunto introducendo nell’architettura informatica un datawarehouse come collettore delle informazioni da mantenere condivise. Questo consente di semplificare l’integrazione di nuovi sistemi, rendendo l’organizzazione più agile e pronta al cambiamento, e migliorando la reportistica aziendale trasversalmente a tutti i reparti.
I progetti
Di seguito sono riportati i principali progetti di digitalizzazione affrontati in azienda. Non si tratta certamente di un percorso completato; ogni tassello apre in realtà le porte ad infinite nuove possibilità, e nei prossimi anni si continuerà su questa strada per aiutare Technowrapp ad essere pronta a sfruttare tutte le opportunità che si possono presentare e che solo un’azienda moderna e tecnologicamente avanzata può cogliere.
Customer Relationship Manager – CRM
Il CRM è un sistema aziendale usato per avviare, rafforzare e mantenere relazioni con i clienti tenendo sotto controllo tutto il ciclo di vendita: dal primo contatto con il potenziale cliente, alla generazione di un’offerta fino alla conversione in cliente acquisito con la chiusura di un ordine. Contiene le schede di tutti i clienti reali e di quelli potenziali, dove sono raccolte la storia e le informazioni di ogni contatto. Questa scheda riassume tutta la relazione tra Technowrapp e le altre aziende e contiene informazioni sull’anagrafica, le vendite passate, i report degli appuntamenti e delle telefonate fatte con l’indicazione delle decisioni prese, e molto altro.
Ticketing
Il software di ticketing è un’applicazione utilizzabile via web e tramite smartphone, dedicata all’assistenza tecnica e alle attività di post vendita con particolare attenzione alle scadenze e alle manutenzioni programmate.
La gestione delle assistenze prevede l’inserimento dei ticket di intervento con la pianificazione degli stessi ad uno o più operatori. Permette di pianificare ed effettuare una dettagliata gestione degli interventi tecnici gestendo in modo completo i processi d’intervento tecnico fino alla fatturazione.
L’utilizzo di questo programma permette di gestire in maniera efficiente la presa in carico delle chiamate, la pianificazione a calendario delle trasferte dei tecnici, la compilazione del rapportino con l’acquisizione anche di fotografie, la firma del cliente per accettazione dell’intervento, e la raccolta della nota spese.
Manufacturing Execution System – MES
Il MES permette di raccogliere informazioni provenienti da tutti i reparti, in particolare quello produttivo legato alla lavorazione sulle commesse. È strettamente collegato al gestionale e rileva i tempi di produzione, l’avanzamento di fase, le risorse impiegate, i prodotti finiti/semi lavorati da versare a magazzino e i componenti scaricati in relazione ai lavori lanciati in produzione. Potrebbe inoltre gestire il carico delle risorse, visualizzare in tempo reale la produzione delle linee di lavorazione (dove è prevista una lavorazione a stock e non a commessa) e l’interfacciamento delle macchine.
In Technowrapp questo strumento è presente da tempo per la raccolta delle ore lavorate sulla commessa e di recente è stato introdotto l’utilizzo delle pistole barcode, così da rendere più efficiente il rilevamento delle attività e da permettere il monitoraggio dell’avanzamento della commessa.
Software per la gestione delle risorse umane
L’ultimo dei software in ordine di tempo arrivati in azienda nell’ambito della digitalizzazione copre le esigenze relative alle risorse umane. Attraverso un portale web ed una app dedicata ogni dipendente avrà la possibilità di richiedere ferie e permessi e scaricare i propri cedolini da un’area riservata a cui si accede tramite una password personale. Ogni responsabile avrà la possibilità di vedere le informazioni del proprio team, e l’ufficio HR di gestire le informazioni riservate di ciascun dipendente in tutta sicurezza e nel rispetto della privacy.
Dopo un periodo iniziale di test nell’ultima parte del 2021 in cui questo strumento è stato aperto all’utilizzo di un paio di reparti, a partire dal 2022 è stato esteso a tutta l’azienda.
Business Intelligence – BI
Un’applicazione di Business Intelligence (chiamata anche “BI”) è un software che permette di trasformare i dati in informazioni strategiche per l’attività dell’azienda. Il suo compito è infatti quello di fornire report, statistiche, indicatori, grafici aggiornati utili ai decisori per effettuare scelte più corrette ed aumentare i risultati.
I dati possono provenire da qualsiasi sistema aziendale o anche da fonti dati esterne e vengono raccolti all’interno di un grande database centralizzato chiamato Datawarehouse, per essere poi analizzati attraverso il software di Business Intelligence.
La servitizzazione
Technowrapp è consapevole dell’importanza della digitalizzazione per completare l’offerta dei prodotti fisici con la fornitura di soluzioni e servizi ai propri clienti.
L’azienda, in merito a questo tema propone due servizi digitali:
Digital twin e virtual commissioning
La creazione di un gemello digitale permette la riproduzione virtuale del comportamento fisico di un macchinario o di un impianto completo, attraverso un software. Technowrapp, tramite modellazione 3D, disegna un modello digitale dell’impianto e può, in collaborazione con il cliente, valutarne le logiche e testarne il funzionamento e le prestazioni.Il virtual commissioning garantisce un’emulazione della realtà al 100% in un ambiente virtuale, permettendo così una possibile valutazione antecedente alla produzione e al montaggio degli impianti.
Il virtual commissioning è anche messa in servizio virtuale, con cui si effettuano tutti i test al fine di eliminare gli errori di programmazione dell’automazione, riducendo i tempi e limitando i costi di avviamento. Questa tipologia di test viene applicata in particolare nel processo di gestione degli impianti realizzati su commessa, ossia su specifiche richieste del cliente. Il cliente può collaborare con la progettazione al fine di suggerire modifiche del progetto precedentemente alla sua costruzione.
Utilizzare il virtual commissioning permette ai tecnici di Technowrapp di programmare direttamente sui PLC delle macchine che verranno costruite e poi consegnate al cliente, potendo vedere in ambiente virtuale le scelte di programmazione, ma non solo, significa anche che i PLC, una volta arrivati in sede del cliente, sono già pronti per essere collegati all’impianto, ottimizzando notevolmente le tempistiche di programmazione e installazione.
Inoltre, avere un Digital twin dà l’opportunità di visionare e verificare la fattibilità di future integrazioni o modifiche direttamente in ambiente virtuale con l’implementazione sull’impianto reale più mirata.
Riassumendo i vantaggi sono:
Tempi ridotti di consegna impianto
FAT virtuale completo
Riduzione rischi e sorprese durante l’installazione
Riduzione tempi di installazione
Digital twin per future implementazioni.
Twiko data explorer
Twiko è un avanzato sistema di raccolta dati generati dagli impianti e specializzato nel fine linea e nell’intra-logistica. L’azienda è partita nel 2019 con una prima release di 15 macchine collegate. Completamente in cloud, la piattaforma Twiko accede facilmente ad ogni dispositivo e in tempo reale ne estrapola i dati che vengono poi raccolti, elaborati, visualizzati e condivisi per monitorare produzione, performance, consumi e stato. Technowrapp vuole spostare la filosofia dei clienti: migliorare i processi produttivi grazie a strategie sempre più sostenibili e data driven.
Ascoltare le macchine raccogliendo dati in tempo reale permette di perfezionare gli impianti in base alle esigenze di chi le utilizza e di far evolvere il loro funzionamento in ottica di sostenibilità: si possono infatti monitorare tutti i parametri, compresi quelli legati al consumo energetico e delle materie prime. Grazie a Twiko, i clienti di Technowrapp hanno pieno controllo sull’andamento generale della produzione e possono beneficiare dei vantaggi della manutenzione predittiva e di un service proattivo grazie all’analisi dell’andamento delle macchine. La scelta del cloud e l’adozione della piattaforma in modalità serverless permettono a Technowrapp di scalare le risorse in maniera agile e flessibile e avere controllo sui costi grazie a un modello di pagamento fondato sul valore dell’effettivo consumo. Twiko consente di vendere le macchine con un valore aggiunto: un servizio completo per sapere cosa accade ogni giorno ai macchinari e per mettere in campo azioni per migliorarne sempre di più le performance.
I dati
Per offrire quindi un miglior servizio a clienti e fornitori, Technowrapp ha deciso di interconnettere le macchine per analizzarne i dati grazie al cloud, monitorarne il funzionamento e intervenire tempestivamente in caso di alert critici. Dare voce alle macchine, analizzare cosa possono dire per orientare meglio le decisioni quotidiane. Questo era l’obiettivo che è stato raggiunto con la piattaforma in cloud Twiko basata su microservizi AWS che aiutano a rispondere alla crescita del business e a garantire una maggior competitività.
La sostenibilità
L’attenzione di Technowrapp alle persone e all’ambiente oggi è certificata Bcorp. Technowrapp diventa la prima azienda italiana di produzione nel settore dell’automazione a ricevere la certificazione. Prima nella provincia di Belluno.
Technowrapp diventa la prima azienda italiana di produzione di impianti nel settore dell’automazione ad ottenere la certificazione BCorp, assegnata alle aziende che si impegnano per produrre benefici sociali ed ambientali, che vanno oltre al profitto economico. Le aziende che scelgono di certificarsi B-Corp lo fanno intraprendendo un percorso che nel tempo le porterà a impegnarsi sempre più profondamente nel rispetto all’ambiente in cui si trovano e nei confronti di tutti gli stakeholder: collaboratori, clienti e fornitori.
Investire nelle certificazioni di questo tipo significa creare un ambiente di lavoro idoneo all’espressione delle persone per fornire di conseguenza un prodotto sempre migliore.
Technowrapp investe anche in certificazioni sul sistema qualità sia per raggiungere gli standard di efficienza richiesti dai clienti, ma che essi per primi si pongono come obiettivo in costante evoluzione e miglioramento.
Technowrapp è attualmente certificata secondo questi standard:
ISO 9001:2015: criteri di qualità nel processo produttivo
ISO 27001:2013: gestione della sicurezza delle informazioni
Modello 231: gestione della struttura aziendale e dei suoi processi sensibili
Il percorso di Technowrapp riflette un impegno costante per l’innovazione digitale, la servitization e la sostenibilità. Una testimonianza di come questi tre pilastri possano coesistere armoniosamente, aprendo la strada a nuovi orizzonti nel mondo dell’automazione.
Con una visione chiara del futuro, l’azienda continua a dimostrare che l’eccellenza italiana nel settore dell’automazione può essere una forza trainante per il cambiamento positivo. Continua a guardare avanti, pronta ad affrontare nuove sfide e ad abbracciare opportunità che solo un approccio dedito all’ascolto e tecnologicamente avanzato possono offrire.