SPS Italia 2025: una finestra sull’Industria Intelligente

Istituita nel 2011, SPS Italia rappresenta il punto di riferimento del mercato manifatturiero italiano in relazione all’industria intelligente, digitale e flessibile. La fiera – che al suo interno prevede prodotti e soluzioni esposti dai principali provider di componenti per la robotica e l’automazione industriale – approderà nella città di Parma tra il 13 e il 15 maggio 2025. Nei padiglioni 4,7 e 8 della fiera si snoderà il Digital District, un percorso espositivo con demo funzionanti e casi applicativi dell’IT e dell’AI in ambito industriale. L’area comprende altresì una zona dedicata alle Start Up e all’education per i giovani.

Tra i principali prodotti esposti alla fiera figurano:

  • Sistemi e componenti di azionamento
  • Sensori
  • Tecnologia di controllo
  • IPC
  • Dispositivi di interfaccia uomo macchina
  • Alimentatori e reti elettriche fabbrica
  • Interfacce e tecnologie di interfaccia
  • Dispositivi di commutazione in bassa tensione
  • Infrastrutture meccaniche
  • Software e IT per la produzione
  • Comunicazione industriale
  • Formazione e consulenza
  • Categorie per funzioni specifiche
  • Tecnologie per la produzione additiva

Con ben 824 espositori e 40.133 visitatori nella sola edizione 2024, la fiera costituisce un’enorme opportunità di networking volta a formare nuove e solide partnership. Per ulteriori informazioni, consultare il seguente link: https://www.spsitalia.it.

La nostra RIR si aggiudica il finanziamento per il progetto SUPREME

Sistemi Umano centrici per Prodotti e pRocEssi Manufatturieri Evoluti

La visione di Industria 5.0 mira a conciliare obiettivi produttivi con obiettivi sociali centrati sulla sostenibilità e sul benessere del lavoratore, collocando l’uomo al centro del processo produttivo. Da un punto di vista tecnologico, tuttavia, vi è forte continuità tra Industria 4.0 e Industria 5.0. Intelligenza artificiale (AI) e Machine Learning (ML), Big data, Internet of Things (IoT) e nel complesso la trasformazione digitale occupano ancora un ruolo centrale ma, nella visione umano-centrica del nuovo paradigma, vengono ora impiegate per far “rientrare l’uomo nel loop di controllo”, anziché per implementare un’automazione sempre più spinta.

In questo scenario si colloca SUPREME che mira a progettare e implementare sistemi avanzati e sicuri per il monitoraggio di linee di produzione/prodotti, per l’ottimizzazione del processo e della sua efficienza (anche energetica), la rilevazione di guasti e la manutenzione, il controllo di qualità e la tracciabilità. Utilizzando tecnologie ICT, in continuità con i percorsi già intrapresi nella visione di Industria 4.0, si intende realizzare sistemi decisionali avanzati di supporto all’operatore che ne aumentano l’operatività e la centralità all’interno delle varie funzioni aziendali, nella direzione di una visione industriale più efficiente e sostenibile.

Le aziende del partenariato parteciperanno sia all’individuazione dei requisiti, per assicurare un impatto effettivo delle attività di ricerca industriale proposte nel contesto regionale, sia alla realizzazione di 9 casi d’uso, in modo da poter valutare l’effettiva adottabilità ed efficacia delle soluzioni sviluppate, realizzando in alcuni casi versioni prototipali dei prodotti/servizi.

Il partenariato di progetto è caratterizzato dalla presenza di utilizzatori finali operanti in diversi ambiti del tessuto manifatturiero regionale (ABAnalitica, Delka Energy, Keyline, Ricos, Uster, Zamperla, Zanella) e fornitori di servizi tecnologicamente avanzati (Asac, Bedigital, Dataveneta, Fidem, IRS, Statwolf, Stesi, Xteam, 221e) in accordo con il modello che si è rivelato vincente per il trasferimento delle tecnologie ICT nel sistema manifatturiero e che garantisce interdisciplinarietà e trasferibilità dei risultati ottenuti. Infine, la presenza delle Università di Padova, Verona e Ca’ Foscari Venezia garantisce all’iniziativa un solido supporto metodologico.

Innovation Days 2025 – Dall’AI alla Green Energy, il futuro è già iniziato

Riparte il Roadshow italiano che, grazie a tematiche all’avanguardia, si conferma come uno degli appuntamenti più rilevanti e strategici pensato per supportare la crescita e l’innovazione delle imprese italiane. Organizzato da Confindustria e Il Sole 24 Ore con la collaborazione di Sistemi Formativi ConfindustriaConfindustria Innovation Hub e il supporto di 4.Manager, l’evento si configura come un’opportunità imperdibile per le aziende italiane che desiderano affrontare le sfide del futuro con strumenti concreti e strategie vincenti per competere con successo nel panorama globale.

Il Roadshow itinerante farà tappa in sei città italiane offrendo aggiornamenti e spazi di confronto su temi cruciali per l’evoluzione imprenditoriale, dall’intelligenza artificiale per ottimizzare produzione e governance, all’efficientamento energetico per contrastare il caro energia, fino ai finanziamenti per digitalizzazione, transizione green e internazionalizzazione. Gli appuntamenti sono fissati per il 15 aprile a Brescia, il 24 giugno a Verona, il 23 settembre a Firenze, il 21 ottobre a Bari, il 6 novembre a Imola e il 25 novembre a Roma.

Ogni tappa prevede un convegno mattutino nel quale, dopo l’apertura dei lavori con gli interventi dei decisori politici locali, aziende ed esperti del settore illustreranno alle imprese, PMI in testa, le più efficaci soluzioni per crescere ed essere competitivi sui mercati nazionali e internazionali. A seguire, un light lunch darà il via a un significativo momento di Business Networking tra relatori, partner e pubblico in sala.

Un panel speciale sarà dedicato a Confindustria Innovation Hub, il nuovo polo per l’Innovazione digitale di Confindustria. Grazie all’intervento degli esperti del network dei Digital Innovation Hub nazionali, verranno illustrati i servizi disponibili per le imprese e le modalità di accesso ai fondi del PNRR in grado di coprire fino al 100% del costo dei servizi offerti.

Con l’innovazione al centro della crescita e della competitività internazionale, Innovation Days 2025 si conferma come l’evento di riferimento per le imprese italiane pronte a evolversi. Sarà un’opportunità per scoprire soluzioni concrete, stringere nuove partnership e costruire il proprio successo nel mercato globale.

Per maggiori dettagli e iscrizioni, visita il sito ufficiale: Innovation Days 2025.

Additive manufacturing: il gioiello nascosto del settore della moda e del lusso

Giovedì 10 aprile 2025 un’occasione imperdibile per esplorare il futuro del settore moda e lusso attraverso le tecnologie di Additive Manufacturing. Un momento di incontro e confronto tra aziende, accademici e ricercatori per scoprire come innovazione e creatività possano ridefinire i confini del design.

Un viaggio esclusivo tra materie prime e tecnologie all’avanguardia

Casi studio unici sveleranno l’importanza delle materie prime e delle tecnologie per creare prodotti straordinari. Dall’oreficeria e gioielleria al settore calzaturiero e dell’occhialeria, esploreremo come l’Additive Manufacturing stia trasformando questi mondi.

Prototipi o produzione su scala?

Quali opportunità offre l’Additive Manufacturing al settore moda e lusso? Scoprilo direttamente dalle aziende leader del settore con una panoramica sulle soluzioni più innovative.

Libera il design con l’Additive Manufacturing

Nuove forme, approcci computazionali e creatività senza limiti: scopri come il design può evolversi grazie a questa tecnologia rivoluzionaria.

Una location d’eccezione

La giornata si terrà nella splendida cornice del Palazzo della Salute, nel cuore del centro storico di Padova, sede del museo MUSME.

ISCRIZIONI & PROGRAMMA: https://www.aimnet.it/manifestazione.php?id=887&idc=1.

La nostra RIR si aggiudica il finanziamento per il progetto COMMIS5.0

Chatbot e interfacce umano-centriche per l’OttiMizzazione della Manifattura e l’Innovazione nei Servizi 5.0

Con l’avvento dell’Industria 5.0, l’ottimizzazione della manifattura e l’innovazione nei servizi stanno ridefinendo il ruolo della tecnologia nelle operazioni industriali e nei processi di servizio. La visione del 5.0 mette l’essere umano al centro delle innovazioni tecnologiche: in questo contesto, interfacce e approcci ‘umano-centrici’ sono considerati di fondamentale importanza per abilitare la trasformazione digitale già proposta, ormai quasi 10 anni fa, dall’Industria 4.0 e generalmente non realizzata.

L’introduzione di nuovi strumenti di modellistica, di design e l’esplosione – a partire da fine 2022 – dei chatbot basati su Large Language Models (LLMs) ha gettato le basi per portare questa visione umanocentrica della tecnologia 5.0 a un livello di maturità impensabile fino a pochi anni fa.

Il progetto COMMIS5.0 si concentra sullo sviluppo di chatbot avanzati e interfacce utente centrate sull’essere umano per ottimizzare i processi manifatturieri, migliorare l’efficienza operativa e potenziare l’esperienza e l’adozione dei servizi 5.0.

Grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (AI) conversazionale, questi chatbot non solo semplificano l’interazione tra macchine e operatori, ma facilitano anche la personalizzazione dei servizi, rispondendo proattivamente ai bisogni degli utenti e semplificando operazioni complesse quale l’installazione e taratura di macchinari e ricette.

L’obiettivo principale dell’iniziativa è sviluppare soluzioni che possano migliorare la produttività, ridurre i tempi di inattività e creare un ambiente lavorativo più collaborativo e innovativo, dove la tecnologia si adatta alle esigenze dell’individuo, migliorando l’interazione uomo-macchina in modo efficiente e inclusivo.

In particolare, il progetto COMMIS5.0 mira a ottimizzare l’operatività del support service, fornire interfacce intuitive per l’accesso alla knowledge base aziendale e offrire ai clienti un supporto di primo livello semplice da utilizzare ed integrato nei sistemi informativi dell’azienda.

Coinvolgendo 6 aziende (Axera, B+B International, Galdi, Imesa, HIP-Mitsu, SIPA) che operano in settori diversi (lavatrici industriali, macchine per adesivi, packaging, telecomunicazioni) e due organismi di ricerca (Università degli Studi di Padova – UniPD, Università degli Studi di Verona – UniVR), il progetto utilizzerà tecnologie avanzate di intelligenza artificiale generativa, di modellistica e di design per rispondere alle sfide del settore manifatturiero e dei servizi associati.

Aperti i bandi di CALL4INNOVIT 2025

Sono già partiti i bandi dei programmi di accelerazione INNOVIT per il 2025 che quest’anno si concentreranno su sei settori specifici: gaming, economia dello spazio, scienze della vita, fashion and beauty tech, robotica, economia verde.

INNOVIT è un’iniziativa della Farnesina in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia negli Stati Uniti e il Consolato Generale d’Italia a San Francisco. È stato realizzato con il sostegno di Agenzia ICE e dell’Istituto Italiano di Cultura San Francisco.

Con i programmi di accelerazione CALL4INNOVIT, della durata di circa un mese, le startup e PMI partecipanti ricevono un primo tutoraggio online. In una seconda fase, volano a San Francisco per un periodo di incontri, workshop e visite che culmina in un demo day.

Grazie a INNOVIT, le imprese possono affacciarsi sull’ecosistema della Sylicon Valley con una significativa riduzione dei costi individuali ed entrare in contatto con una fitta rete di investitori e più di 600 mentors. In soli due anni INNOVIT ha accelerato circa 250 startup e PMI, assistito più di 500 aziende, organizzato 176 eventi e 15 demo days.

Per ogni call, sono previsti dei webinar di presentazione con interventi di esponenti di INNOVIT, di Agenzia ICE e del Ministero stesso.

Il prossimo, dedicato al campo della space economy, si terrà il 12 marzo alle 17 ore italiane. Per partecipare è necessario registrarsi al seguente link: https://lu.ma/qin3t0bo.

Maggiori informazioni sui programmi di INNOVIT, sulle scadenze dei vari bandi e sui requisiti di partecipazione, sono disponibili sul sito web dedicato: https://www.call4innovitsf.com.

Digital Artifex: festival dell’artigianato e dell’innovazione digitale

La città di Padova ospiterà dal 28 al 30 marzo 2025 – presso il Centro Culturale San Gaetano – il festival Digital Artifex, uno spazio di incontro e crescita per tutti coloro che credono nel potere del cambiamento. Il programma prevede:

  • Talk ispirazionali
  • Workshop esperienziali
  • Live Expo delle eccellenze artigianali
  • Proiezioni di cortometraggi locali
  • Cortometraggi internazionali in concorso
  • Video podcast di lancio

Scuole, aziende e cittadini

L’obiettivo dell’iniziativa è creare un ponte tra scuole e aziende locali, offrendo agli studenti l’opportunità di esplorare il mondo del lavoro in modo dinamico e coinvolgente. Attraverso il festival, i giovani potranno scoprire come le professioni del futuro possano essere sviluppate e realizzate nel nostro territorio, imparando a orientarsi con consapevolezza tra le nuove tecnologie, la padronanza della loro creatività e le competenze trasversali, cruciali per affrontare le complessità del mondo digitale.

L’evento mira infatti a sostenere e promuovere le eccellenze locali, dimostrando come la maestria artigianale possa fondersi con l’innovazione digitale. Le aziende artigiane diventano così un’opportunità formativa unica per le nuove generazioni che possono apprendere competenze tecniche e manuali legate alla tradizione, arricchite da nuovi strumenti digitali.

Ma Digital Artifex è rivolto anche all’intera cittadinanza, per tutti coloro che desiderano restare aggiornati sulle tendenze digitali, l’evoluzione del mercato del lavoro, la cultura giovanile e il futuro del nostro territorio.

Dedicato a chi crea

Questo è il luogo del “saper fare” che unisce e mette a sistema gli artigiani con i nuovi creatori digitali, raccontando le professioni e i mestieri del presente, delineando quelli del futuro, all’interno di un un autentico “Next Gen Lab”, una cassetta degli attrezzi piena di strumenti e istruzioni d’uso per la Gen Z e per quelle a seguire, una bussola per gli studenti di oggi che saranno i “creator” di domani.

Il festival rappresenta un’opportunità anche per attività artigiane, aziende sponsor e istituzioni presenti, per raccogliere gli insight più rilevanti del mondo del lavoro e conoscere valori, skills e inclinazioni di chi a breve entrerà a farne parte.

L’obiettivo è rendere questo percorso variegato, fluido, contaminato e trasversale, unendo elementi della tradizione con quelli più innovativi, abbracciando le innovazioni ma con delle solide basi fornite dal nostro Heritage.

Ulteriori informazioni al seguente link: https://digitalartifexfestival.com/.

NIS2: come e quando

L’Osservatorio Transizione Digitale nasce dall’iniziativa di Fondazione Ingegneri Padova per supportare professionisti e imprese nella lettura delle normative.

Il Regolamento Network and Information Systems 2 (NIS2, 2022/2555) mira a stabilire una strategia comune di cybersecurity per tutti gli Stati membri, elevando i livelli di sicurezza dei servizi digitali su scala europea. L’articolo ha come obbiettivo quello di chiarire alcuni aspetti importanti legati al tema NIS2. Scarica la versione integrale!

Convegno Industry4.0 360 SummIT

Una nuova rivoluzione industriale è alle porte: l’industria 4.0 ha segnato l’ascesa di automazione e digitalizzazione nei processi industriali al fine di migliorarne l’efficienza, mentre la nuova industria 5.0 si concentra sull’interazione tra gli esseri umani e le macchine in mansioni caratterizzate dalla necessità di creatività, processi decisionali e capacità emotive.

Il convegno Industry4.0 360 SummIT mira ad analizzare le sfide e le opportunità per l’industria manifatturiera nell’era della Twin Transition – digitale e green – indagando in particolare le tecnologie dell’Industria 4.0 / 5.0 e i relativi trend geopolitici.

Il convegno si svolgerà in modalità ibrida il 20 marzo 2025 presso il MADE Competence Center di Milano e in diretta streaming. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito web dedicato all’iniziativa: https://www.industry40-360summit.it/.

World Nanotechnology Conference 2025

La nanotecnologia è un argomento caratterizzato da un enorme potenziale, nonché da numerosissimi campi d’applicazione: dall’agricoltura al settore industriale, passando per quello farmaceutico.

Dal 10 al 12 marzo 2025 – presso NH Villa Carpegna a Roma – la capitale italiana ospiterà la decima edizione della World Nanotechnology Conference.

L’evento abbraccerà il tema basandosi su un approccio multidisciplinare garantendo, così, un’analisi approfondita e nella sua interezza di questo importante ambito.

Il vasto e ricco programma offrirà alle aziende partecipanti l’occasione di accedere alle grandi opportunità rappresentate dalla nanotecnologia, dando loro gli strumenti per guidare l’economia verso l’innovazione.

Per maggiori informazioni, consultare il seguente link: https://worldnanotechnologyconference.com/.